Regia
Attori
Assistente alla Regia
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Federica Niro
Costumi
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Daniele Davitti
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Dagmar Elizabeth Mecca
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Indigo Miller
Concept Visivo
Foto di Scena
Locandina
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Cosimo Sereni
Una donna al telefono nel disperato bisogno d’amore.
La certezza della fine di un rapporto e la folle speranza che, forse, lui possa tornare.
Una speranza alimentata e nello stesso tempo negata dalla presenza dell’altro al telefono che, probabilmente per un irrefrenabile senso di colpa, continua a parlare cercando di rassicurarla e di “traghettarla” verso l’autonomia.
Ma la protagonista di “La voce umana” di Jean Cocteau (testo del 1930) non è pronta a lasciarlo andare, non accetta la separazione e, in un momento di dolore acuto, tenta anche il suicidio.
La telefonata, di cui consta il monologo teatrale, è tutta focalizzata su di lei.
Dall’altro capo del telefono potrebbe anche non esserci più nessuno.
Potrebbe trattarsi solo di un ultimo folle tentativo di vivere nell’illusione di una relazione ormai finita...